Il Ciclo dei Mesi nella Torre Aquila del Castello del Buonconsiglio a Trento. I mesi di luglio (a sinistra) e agosto (a destra)

Il Ciclo dei mesi di Trento, capolavoro del Gotico Internazionale

Il Ciclo dei Mesi nella Torre Aquila del Castello del Buonconsiglio a Trento. I mesi di aprile, maggio e giugno
I mesi di aprile, maggio e giugno

La Torre Aquila del Castello del Buonconsiglio di Trento ospita il Ciclo dei mesi, capolavoro del Gotico Internazionale datato fra la fine del XIV secolo e i primissimi anni del XV secolo.

Il ciclo, opera di un Maestro dei mesi da alcuni identificato in Venceslao, pittore di origine boema, fu realizzato su commissione del principe vescovo Georg von Liechtenstein, aristocratico tedesco con ampi possessi in Moravia.

La raffigurazione dei dodici mesi adorna le pareti della torre che, collocata lungo la cortina muraria duecentesca, era in origine preposta al controllo della porta orientale sottostante: fu nominata Aquila forse da Aquileia.

I mesi di novembre e dicembre. Al centro si osserva una raffigurazione stilizzata della città di Trento con, in alto, il Castello del Buonconsiglio
I mesi di novembre e dicembre. Al centro si osserva una raffigurazione stilizzata della città di Trento con, in alto, il Castello del Buonconsiglio

Questa struttura, collegata al castello tramite il camminamento di ronda lungo le mura cittadine, fu profondamente trasformata da von Liechtenstein, vescovo di Trento dal 1391 al 1419, che ne fece luogo di ritiro privato e privilegiato: fu innalzata di due piani e decorata al suo interno.

Il Ciclo dei mesi fu realizzato al secondo piano della torre nella parte superiore delle quattro pareti, a partire dalla parete est con i mesi di gennaio e febbraio: è articolato in undici riquadri, uno per ciascun mese (purtroppo il riquadro di marzo è andato perduto), separati fra loro da colonnine tortili. All’interno dell’ampio paesaggio, che prosegue al di là delle colonnine collegando fra loro i riquadri ed è raffigurato nel mutevole avvicendarsi delle stagioni, si osservano i contadini al lavoro e i signori intenti agli svaghi cortesi.

Il Ciclo dei Mesi nella Torre Aquila del Castello del Buonconsiglio a Trento. I mesi da aprile (a sinistra) a luglio (a destra)
I mesi da aprile (a sinistra) a luglio (a destra)

Il ciclo descrive dettagliatamente le attività agricole dell’epoca: sono raffigurate l’aratura, la semina, la mungitura e la lavorazione del burro, il taglio del fieno, la pesca, la mietitura e il trasporto dei fasci di grano fino al granaio, la raccolta delle rape, la vendemmia, la spremitura dell’uva e la preparazione del mosto, il taglio e il trasporto della legna.

I dipinti, realizzati a fresco e con ampi brani a tempera, sono altresì una magnifica rappresentazione della società cortese alla fine del Medioevo, dei suoi riti e delle sue cerimonie: si ammirano i nobili giocare a palle di neve (il mese di dicembre è la prima grande raffigurazione di paesaggio innevato nella storia della pittura occidentale), affrontarsi in torneo, partecipare a banchetti, feste e danze al centro di giardini fioriti. Nel mese di luglio un cavaliere dona un falco a una dama, secondo il rituale cortese, in quelli di settembre e novembre si mostrano scene di caccia con il falco e di caccia all’orso con i cani.

Il Ciclo dei Mesi nella Torre Aquila del Castello del Buonconsiglio a Trento. Il mese di gennaio, particolare di una compagnia signorile che si affronta a palle di neve
Il mese di gennaio, particolare di una compagnia signorile che si affronta a palle di neve

Nel paesaggio sono inseriti dettagli naturalistici di grande suggestione: un nido di cicogne sul tetto di un palazzo, alcune volpi che si riparano sotto alcuni abeti, un orso in cerca di cibo in un paesaggio brullo, roseti in fiore, cani sulle tracce di pernici o, altrove, che giocano fra loro.

Sono inoltre disposti alcuni edifici di grande impatto, come il castello di Stenico nel mese di gennaio, una città cinta da una cortina rossa con al centro una chiesa bianca dalle forme gotiche a maggio, castelli fortificati e palazzotti, una chiesetta con la casa del sacerdote ad agosto, la sintetica rappresentazione della città di Trento e del Castello del Buonconsiglio ad unire i mesi di novembre e dicembre.

Il Ciclo dei Mesi nella Torre Aquila del Castello del Buonconsiglio a Trento. Il mese di luglio, particolare di un cavaliere che offre un falco a una dama, secondo il rituale cortese
Il mese di luglio, particolare di un cavaliere che offre un falco a una dama, secondo il rituale cortese

Informazioni utili: per visitare il Ciclo dei mesi di Torre Aquila suggerisco di consultare in sito internet del Castello del Buonconsiglio, all’indirizzo www.buonconsiglio.it, in merito a orari e modalità di accesso. Per approfondire la storia e l’iconografia del Ciclo dei Mesi di Trento suggerisco la lettura del volume “I Mesi di Trento. Gli affreschi di torre Aquila e il gotico internazionale” di Enrico Castelnuovo, a cui ho fatto in parte riferimento per la redazione di questo articolo.
Il tema del ciclo dei mesi è stato oggetto, nel corso della storia dell’arte, di molteplici raffigurazioni, alcune delle quali celeberrime: fra le altre, ho ammirato quella rinascimentale affrescata in Palazzo Schifanoia a Ferrara nel Salone dei mesi.

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