La scala elicoidale di Palazzo Contarini del Bovolo a Venezia, con il suo aspetto “bizzarro e leggiadro”, sembra uscita dal libro delle fiabe. A metà strada fra Rialto e San Marco, a pochi passi dal teatro La Fenice, ricorda con la sua forma la chiocciola (bòvolo, in veneziano), appoggiata alla facciata del palazzo a loggiati sovrapposti fino alla terrazza sui tetti della città.
L’aspetto slanciato del complesso è frutto della sapienza architettonica dei suoi costruttori, che vi operarono alla fine del Quattrocento ed entro il Cinquecento: il loggiato a quattro piani presenta archi rinascimentali di altezza decrescente, capaci di suggerire l’illusione di grande imponenza, e permette di raccordare l’edificio alla scala che vi fu accostata. Essa ruota attorno a un perno centrale di 26 metri, una sorta di monolite in pietra d’Istria attorno al quale sono infilati i gradini a spirale, fissati da una colata di piombo e chiusi da una cupola posta sulla sommità.
La scala fu commissionata da Pietro Contarini, discendente della famiglia a cui nel Trecento – quando probabilmente fu costruita la casa-fondaco – appartenne il doge Andrea Contarini. Artefice di tale gioiello fu un artigiano locale, Giovanni Candi, che la realizzò negli stessi anni in cui furono aperte le logge.
L’ultimo piano della scala è un belvedere indimenticabile di Venezia: al centro si ammira il campanile di San Marco affiancato dalle cupole della basilica, a sinistra il tetto della chiesa dei Santi Giovanni e Paolo e a destra le sommità della chiesa di Santa Maria della Salute e del Teatro La Fenice. Nelle giornate limpide lo sguardo arriva fino ai Colli Euganei e alle Prealpi venete.
Informazioni utili: per visitare la scala Contarini del Bovolo suggerisco di consultare il sito internet www.gioiellinascostidivenezia.it in merito ad orari e modalità di accesso. Il Palazzo si trova nel centro di Venezia, a pochi passi da piazza San Marco, su cui affacciano tra gli altri la Basilica, il campanile, la Torre dell’orologio e il Museo Correr, nonché dal Palazzo Ducale. Sempre a breve distanza si trovano il Museo Fortuny (di cui ho parlato in questo articolo) e alcune fra le chiese di Venezia: Santo Stefano, San Vidal, Santa Maria del Giglio, San Moisè, San Zulian, San Salvator.
Altre immagini della scala Contarini del Bovolo:
Mappa:
